ISBN: 978-88-3364-107-2
Collana: Amo Bologna -
Vita dell'astuto contadino Bertoldo, della non meno scaltra moglie, Marcolfa, e del loro figlio Bertoldino, nell'immaginaria corte di Alboino a Verona.
"Qui non ti narrerò, benigno lettore, il giudicio di Paris, non il ratto di Elena, non l'incendio di Troia, non il passaggio d'Enea in Italia, non i lunghi errori di Ulisse, non le magiche operazioni di Circe, non la distruzione di Cartagine, non l'esercito di Serse, non le prove di Alessandro, non la fortezza di Pirro, non i trionfi di Mario, non le laute mense di Lucullo, non i magni fatti di Scipione, non le vittorie di Cesare, non la fortuna di Ottaviano, poiché di simil fatti le istorie ne danno, a chi legge, piena contezza; ma bene t'appresento innanzi un villano brutto e mostruoso sì, ma accorto e astuto e di sottilissimo ingegno, a tale che, paragonando la bruttezza del corpo con la bellezza dell'animo, si può dire ch'ei sia proprio un sacco di grossa tela, foderato di dentro di seta ed oro. Quivi udirai astuzie, motti, sentenze, arguzie, proverbi e stratagemme sottilissime ed ingegnose, da far trasecolare non che stupire. Leggi dunque, che di ciò trarrai grato e dolce trattenimento, essendo l'opera piacevole e di molta dilettazione." (Proemio)